Social Market Solidale di Molfetta, Leonardo de Pinto nuovo presidente

Nuovo presidente al Social Market solidale di Molfetta: è il col. Mauro Leonardo de Pinto, già comandante per tanti anni della Polizia Municipale di Molfetta, che succede a Graziano Salvemini.

La “Regaliamoci un Sorriso ODV” o Social Market come viene chiamato abitualmente è una associazione di volontariato nata oltre 6 anni fa da un’idea della Azione Cattolica Diocesana e del Rotary Club Molfetta con lo scopo di assistere saltuariamente qualche decina di famiglie. Nel corso degli anni è divenuta un centro di assistenza strutturato e organizzato che oggi assiste circa 200 famiglie fra residenti e domiciliate, composte da quasi 600 persone, di cui circa un terzo sono immigrati.

L’impennata si è avuta nel periodo del covid e purtroppo non accenna a diminuire. A queste famiglie viene dato un aiuto temporaneo mediante l’offerta a titolo gratuito di generi alimentari e di prima necessità, compreso il materiale per l’igiene della persona e della casa. Gli assistiti vengono individuati, sempre con l’obiettivo di fare sistema, tramite una serie di centri di ascolto presenti sul territorio cittadino, quali: Caritas Diocesana, Gruppi di Volontariato Vincenziano, SER Molfetta, C.R.I. Molfetta, A.U.S.E.R. Molfetta, Misericordia Molfetta, Istituto Suore Oblate S.B. Labre Don A. Grittani. «Essere l’attuale presidente del Social per me non significa aver ottenuto un ruolo preminente in seno ad una organizzazione ancorché benemerita – dice Leonardo de Pinto, che rappresenta il Rotary Club di Molfetta -, bensì aver acquisito una maggiore consapevolezza e responsabilità rispetto agli impegni da me già assunti all’interno del sodalizio, sempre più determinato ad operare secondo le linee guida che ci siamo dati sin dalla sua nascita insieme a tutti i volontari che ne fanno parte e soprattutto al Consiglio direttivo e cioè continuare a decidere collegialmente mettendo in atto un vero “lavoro di squadra”. Solo ascoltando e condividendo interventi e risultati, dando una mano a chi si trova nell’indigenza, sacrificando un po’ del proprio tempo, si può sperare di dare un vero contributo alla soluzione di alcune problematiche che affliggono il nostro territorio.

Coerentemente con quanto detto, l’obiettivo prioritario sarà potenziare e migliorare l’offerta alla particolare utenza alla quale offriamo il nostro servizio: nello specifico avvertiamo l’esigenza di realizzare un progetto, che per ora è un sogno nel cassetto e cioè poter mettere a disposizione dei nostri utenti, con l’aiuto di tutti i volontari, una sede con annesso magazzino dove poter accogliere nel migliore dei modi chi si rivolge a noi.

Con questo impegno lo scorso anno abbiamo avuto 7300 accessi e distribuito oltre 150mila prodotti, interventi che, al di là dei numeri, sono solo una goccia nel mare dei bisogni quotidiani dei nostri assistiti. Per contribuire a migliorare la loro vita, è necessario l’aiuto di tutti e soprattutto di coloro che credono nel nostro progetto.

Si può dare una mano con piccole donazioni sull’IBAN: IT38 O 03069 09606 100000 150239 oppure anche tramite il 5 X mille C.F. 93476920720

e partecipare alle nostre collette alimentari.

Una delle nostre priorità è sensibilizzare i ragazzi ed educarli alla solidarietà; a questo obiettivo mirano gli incontri frequenti da noi attuati presso le scuole del nostro territorio in particolare negli ultimi tempi,  nell’ambito del progetto didattico “L’ORTO DI QUARTIERE” sito in via Achille Salvucci (angolo Papa Pacelli) la cui festa finale si terrà il prossimo 25 maggio alle ore 17,00 alla presenza di tutte le classi coinvolte e dei rispettivi docenti, oltre che dei genitori e nonni dei bambini partecipanti.

Durante la festa ci saranno giochi ed attività sui temi ambientali organizzati dalle Associazioni PLASTIC FREE e TERRAE – Centro di Educazione Ambientale.

Per l’occasione, in collaborazione con la COLDIRETTI di Molfetta, con l’Azienda Agricola ANTICHI ORTI e l’Associazione di ristoratori MOLFETTA FOOD saranno organizzate delle bancarelle sulle quali si porranno i prodotti dell’orto e le prelibatezze del nostro territorio anche quelle ottenute mediante la trasformazione dei prodotti dell’orto stesso.

Al termine della giornata sarà preparata per tutti i bambini presenti una golosa merenda “a km ZERO”, il tutto comunque seguito dai volontari della nostra associazione».

Fonte: Quindici